Musica elettronica per esprimere bellezza
Oggi Madre Elisabetta del monastero di Cademario compie cinquant'anni e le sue consorelle hanno avuto l'idea di offrirle una raccolta in video di contributi di amici e parenti, sul tema della "bellezza". Testi, musica e canti. Anche noi abbiamo realizzato un video di 4' con un testo di Dani e un pezzo musicale che ho realizzato con diversi strumenti elettronici e acustici elettrificati.
Ecco la versione solo musicale senza il testo e la lettura di Dani.
Ecco la versione solo musicale senza il testo e la lettura di Dani.
L'idea di partenza è stata quella dell'acqua che scorre, che ha ritmo e cambia di intensità sonora a seconda delle variazioni di quantità.
Ho iniziato quindi con una sorta di imitazione dell'acqua della nostra fontana di Vaglio con un Sequencer Arturia Keystep Pro (sembra una tastiera) collegato a un Sintetizzatore Beringher Neutron. Il suono dell'acqua è presente lungo tutto il pezzo.
All'uscita una serie di pedali per effetti: (nell'ordine) Booster, Harmonizer, Chorus, Flanger e Delay.
Dall'uscita si va al mixer e all'aplificatore Fender a cui sono collegati anche tutti gli altri strumenti.
Il Sequencer permette di memorizzare delle sequenze di note e di ripeterle in vari modi, sequenze e arpeggi. Ho scelto le note di un accordo Cdim7 (C Eb Gb A) che però gli oscillatori del sintetizzatore hanno abbassato di mezzo tono, quindi Bdim7 (B D F Ab) è diventato l'accordo per tutti gli altri strumenti.
Per poter registrare lo strumento seguente alla fontana, il Kucho, l'unico non elettrificato, e suonarlo allo stesso tempo in syncro senza avere la registrazione del sintetizzatore in cuffia, ho utilizzato in sottofondo un Tampoura elettrico che dava il ritmo sia al sintetizzatore sia poi al Kucho.
Ho registrato quindi alla fontana il Kucho con un sottofondo di Tampoura elettronico che va anche a batteria. Il Kucho di Okinawa è uno strumento giapponese raro e praticamente introvabile che mi sono costruito nel 2022.
Ho aggiunto la registrazione dello Jouhikko finlandese che mi sono costruito nel 2021 aggiungedovi 15 corde risonanti.
Ho utilizzato due pedali: Freeze e Wah-Wah. Il Freeze (come dice il nome) congela un suono schiacciando il pedale da pianoforte e mi è servito per avere lungo tutto il pezzo il colpo di archetto iniziale sulle corde di risonanza, con un effetto di bordone.
Il Theremin, inventato quasi casualmente nel primo novecento dall'omonimo fisico russo, è probabilmente l'unico strumento che si suona senza nessun contatto diretto ma solo attraverso l'interferenza dei due campi magnetici (tonalità e volume) con la posizioene delle mani.
Il Vocoder/Harmonizer, Voice Transformer Roland VT-4 qui moltiplica la voce cantata secondo le note codificate in Midi, inviate in questo caso dal mio Sequencer, quindi Bdim7 sulla tastiera.
In fine il violino indiano in plexiglass con 15 corde di risonanza che ho costruito l'anno scorso e tre pedali: Compressor, Whammy e Flanger. Il Whammy in particolare permette di cambiare instantaneamente tonalità.
È stato quindi un crescendo di strumenti e di "forza dell'acqua" che alla fine si sono interrotti contemporaneamente salvo il Sintetizzatore. Per avere questo finale di tutti gli strumenti contemporaneamente, oltre alla registrazione in cuffia mi sono aiutato con il video su uno schermo dello studio mentre suonavo tutti gli strumenti. Il colpo finale di archetto del Kucho mi ha aiutato molto per raggiungere l'effetto del finale. Mi sono registrato tutti gli strumenti da solo con un registratore audio Zoom e due telefoni usati come telecamere. Un ciak iniziale mi ha permesso di sincronizzare tutto. È stato divertente.